Acropoli di Siena: due nuovi progetti riaccendono i suoi riflettori

Acropoli di Siena

Dopo gli spettacoli Divina Bellezza in Piazza Jacopo della Quercia, si accendono nuovamente i riflettori sull’Acropoli di Siena.

Si accendono di nuovo i riflettori sull’Acropoli di Siena per inaugurare un nuovo percorso di luci “Divina Bellezza – Sotto il Duomo, percorsi di Luce”. Il progetto è promosso dall’Opera della Metropolitana di Siena con l’organizzazione e la produzione di Opera – Civita.

Quest’iniziativa intende recuperare e valorizzare l’Oratorio ormai da decenni chiuso al pubblico. L’obiettivo è anche quello di restaurare le opere in esso conservate attraverso interventi pianificati durante la stagione invernale. Il primo intervento di restauro riguarda il coro ligneo ed è attualmente in corso.

Sono quaranta i proiettori con tecnologia laser ad illuminare i due complessi museali di Piazza Duomo per raccontare la storia di Siena.

Il percorso inizia dal Battistero. Prosegue negli ambienti frutto delle modifiche della Cattedrale iniziate nel 1317. Attraverso le fondamenta del braccio sinistro del transetto, si giunge all’aula seicentesca della chiesa.

I visitatori assistono ad una proiezione di videomapping 3d con cuffia in multilingua una volta raggiunto il cantiere dell’Oratorio. Uno spettacolo immersivo della storia, dell’arte e delle tradizioni di Siena. 

I riflettori sull’Acropoli si accendono anche per il Santa Maria della Scala con la nuova offerta culturale: “Nello spazio e nel tempo”.  Il Complesso museale propone quattro istallazioni permanenti di videomapping 3d con audio multilingua.

Ecco le quattro istallazioni:

  • Nel primo video, proiettato sulla parete esterna della Sacrestia Vecchia, i visitatori possono prendere coscienza delle varie fasi costruttive del grande complesso.
  • La seconda installazione, all’ingresso del granaio, è dedicata alla Fonte Gaia di Jacopo della Quercia originariamente collocata in Piazza del Campo.
  • Il terzo momento, all’interno dei magazzini della corticella, legge il Santa Maria della Scala come una macchina del tempo attraverso le fasi salienti della sua storia.
  • L’’ultima installazione mostra le attività di una grancia dello spedale.

Il progetto di videomapping è stato realizzato e finanziato da Opera – Civita sotto la direzione di Daniele Pittèri e la consulenza scientifica dell’area cultura del Santa Maria della Scala.

Le due istituzioni culturali hanno deciso di rafforzare la proposta culturale dell’Acropoli senese con serate di aperture straordinarie dei complessi museali, lectio magistralis, musica, spettacoli, letture e art game. Inoltre sono programmate serate di raccolta fondi per le opere della zona di Norcia, ferite dal terremoto, anche attraverso una cena di beneficenza in Piazza Duomo.

Le serate sono a ingresso libero su prenotazione. Si svolgeranno tutti i mercoledì e giovedì di luglio e agosto. Per prenotarsi: call center 0577/286300, opasiena@operalaboratori.com o sienasms@operalaboratori.com.

 

 

 

Credits:

L’Acropoli di Siena

“Divina Bellezza, SOTTO IL DUOMO, Percorsi di luce” – Complesso del Duomo di Siena

“Nello SPAZIO nel TEMPO” – Complesso Santa Maria della Scala

Info

www.operaduomo.siena.it 

www.santamariadellascala.com

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