Ripartiamo dalla natura, nei parchi urbani d’Italia


Ripartiamo dalla natura: passeggiate in sicurezza nei parchi urbani d’Italia per godere della bellezza del verde.


Rispettando le distanze ed evitando gli assembramenti si può riprendere a camminare o a correre nelle aree verdi delle nostre città e nei parchi extraurbani, rispettando le norme di sicurezza personale e le regole del distanziamento sociale, cioè mantenendo la distanza di almeno un metro da altre persone e usando le mascherine. “Stare all’aria aperta fa bene e aumenta le difese immunitarie – ha ricordato il presidente di Federparchi, Giampiero Sammuri – ci si può stare rispettando le regole di distanziamento, che nei parchi possiamo agevolmente far mantenere”. Il presidente Sammuri si riferisce ai parchi regionali, alle aree protette e alle riserve naturali dove è possibile camminare in solitudine. Diverso è il discorso per i parchi urbani, aree verdi più piccole all’interno delle città; a questo proposito i designer austriaci dello Studio Precht (precht.at) hanno progettato il “Parc de la distance”, un giardino che rispetta le regole del distanziamento sociale: è un modello pensato per un terreno disponibile a Vienna, ma potenzialmente replicabile anche in altre città. Ispirato a un’impronta digitale, il parco prevede una serie di percorsi paralleli, sentieri circolari e siepi che ricordano il labirinto. Ogni percorso ha un cancello all’entrata e all’uscita che indica se vi si può passeggiare in sicurezza, senza incontrare altri visitatori. Le corsie sono distanti 2,4 metri l’una dall’altra e sono lunghe circa 600 metri mentre le siepi sono larghe 90 centimetri e con altezze variabili. I visitatori camminano lungo sentieri di ghiaia che si snodano a senso unico e lentamente a spirale verso un centro dove li attendono alcune fontane.

In attesa che giardinieri, designer e progettisti del verde si sbizzarriscano creando aree “a distanza”, ecco alcuni dei parchi urbani più belli presenti nelle nostre città, da sud a nord d’Italia.

La Villa di Taormina è un’oasi di pace, un angolo di paradiso a due passi dal centro storico della città in provincia di Messina. Fino al 1922 il parco apparteneva a lady Trevelyan, cugina della regina Vittoria, che lo fece realizzare come un giardino all’inglese con piante rare e costruzioni in stile orientale. Oggi è il parco comunale dove si passeggia in tutta tranquillità lungo i suoi sentieri ombrosi tra olivi, cedri, carrubi, padiglioni, torrette, pagode e viste panoramiche sul mare e sull’Etna.

Il parco Virgiliano è il più panoramico di Napoli: sorge nel quartiere di Posillipo ed è caratterizzato da un sistema di terrazze dalle quali si possono scorgere il golfo, il centro del capoluogo campano e le isole di Procida, Ischia e Capri. Aperto nel 1931 e conosciuto anche con il nome di “Parco delle rimembranze”, è il luogo ideale dove passeggiare in tranquillità all’ombra dei suoi numerosi alberi, andare in bicicletta e praticare sport all’aria aperta.

Villa Borghese è uno dei parchi urbani più grandi e belli di Roma, nel cuore della Capitale. Ospita numerose architetture, sculture, monumenti e fontane circondate da alberi secolari, laghetti, giardini all’italiana e grandi spazi liberi.
Realizzato nel Seicento per volere del cardinale Scipione Borghese, nipote di papa Paolo V, nei secoli fu abbellito da numerosi edifici fino al 1903, quando divenne parco pubblico. I luoghi più suggestivi sono: il Giardino del lago con il Tempietto dedicato a Esculapio; la Meridiana e la fontana della famiglia dei Satiri; il Casino Nobile dove ha sede la Galleria Borghese e l’ingresso monumentale su piazzale Flaminio.

Sentieri e viali alberati conducono a laghetti, grotte, statue e fontane rinascimentali: a Firenze il Giardino di Boboli è un parco storico e un’oasi di tranquillità nel cuore del capoluogo toscano. Costruito nel Cinquecento come orto dietro palazzo Pitti, nei secoli artisti come Giorgio Vasari e Bernardo Buontalenti, su richiesta della famiglia de’ Medici, lo trasformarono in uno dei più bei giardini all’italiana, un modello per le altre corti europee.

Giardini Margherita è il parco pubblico più importante di Bologna, ideale per una passeggiata, una corsa o un picnic all’aperto. Nato nel 1789 come un armonico giardino all’inglese, oggi ospita una ricca e varia flora, dalle querce ai tigli, dalle magnolie agli ippocastani tra laghetti, monumenti, architetture e persino un piccolo zoo e alcune serre, entrambi rimossi.

Parco del Valentino è il più antico e popolare di Torino, a due passi dal centro e lungo la sponda sinistra del Po. Ricco di viali, sentieri e piste ciclabili consente di passeggiare e di muoversi tranquillamente. Nel Seicento assunse l’aspetto di parco attorno al castello del Valentino, ma è nell’Ottocento con Napoleone che divenne a tutti gli effetti un’area verde per lo svago della popolazione con viali, boschetti, ruscelli e un laghetto, poi prosciugato, che d’inverno veniva usato come pista di pattinaggio. Diventò anche la cornice di grandi esposizioni nazionali e internazionali, dal 1829 al 1961; nel 1965 vennero creati il giardino Roccioso e il roseto, tuttora visitabili.

A nord di Milano, il Parco di Monza è uno dei maggiori parchi storici europei ma è conosciuto forse più per l’autodromo che ospita. È una ex zona di caccia nata nel 1805, di grandi dimensioni e circondata da mura di oltre 14 chilometri che la rendono il parco cintato più esteso d’Europa. All’interno ci sono tre zone principali: giardini e campagna vicino alla Villa Reale; il Bosco Bello, a nord; boschi, prati, cascine, ville e mulini lungo il fiume. Il parco è perfetto per passeggiate, anche a cavallo e in bicicletta, e per picnic all’aperto.

Parco Sigurtà è un meraviglioso giardino situato a Valeggio sul Mincio, vicino a Verona e a due passi dal lago di Garda. Ospita numerose attrazioni naturalistiche e storiche, come la fioritura di tulipani più importante d’Italia, 30mila rose che fioriscono da maggio a settembre, uno straordinario labirinto, 18 specchi d’acqua dove tra giugno e luglio sbocciano le piante acquatiche e immensi prati verdi. Ci sono anche luoghi ricchi di storia come un tempietto in stile neogotico, la meridiana orizzontale e la Grande Quercia, vecchia di 4 secoli.

Fonte: Ansa

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