Franca Pisani omaggia Palmira con quattro opere di recente realizzazione nella 57a Biennale di Venezia.
L’artista Franca Pisani sarà presente alla 57a Esposizione internazionale d’arte di Venezia “Viva Arte Viva”, dal 13 maggio fino al 26 novembre. Si terrà nel Padiglione della Repubblica Araba Siriana allestito nell’ex-cinema Chiesa del Redentore, sull’isola della Giudecca.
Franca Pisani, insieme ad altri sette artisti, sarà protagonista di “Everybody admires Palmyra’s greatness”. La mostra è a cura del direttore del Museo di Damasco, Emad Kashout, Commissario del Padiglione stesso.
La storia di Palmira costituisce un importante tassello in quella dell’umanità. È fondamentale preservarne la memoria e proteggerla per le generazioni presenti e future.
Gli artisti in esibizione operano per difendere la civiltà e per far sì che tutti possano “ammirare la grandezza di Palmira”.
Questo è il convincimento che porta la Pisani a presentare quattro opere in “Everybody admires Palmyra’s greatness”:
- Tadmor, opera in pergamena che traccia l’alfabeto archeologico della città di Palmira. Si tratta di unn’istallazione di 3×4 metri composta da otto tele che misurano ognuna 100×150 centimetri.
- Archeosegno, scultura che misura 140x90x40 centimetri. È realizzata in marmo statuario del monte Altissimo, sulle Alpi Apuane, e nata nei laboratori dell’Henraux. Il tema lapideo trova un segno inedito e contemporaneo in questa opera.
- Due dei quattro Alberi di pietra, che vanno alla ricerca dei temi antropologici che collegano mito e inconscio. Il primo è composto da quercia e marmo rosso di Francia, ed è alto 2,20 metri. Il secondo, in quercia e Portoro (marmo pregiato di Liguria), è alto sempre 2,20 metri.
“Le opere che ho deciso di esporre nel Padiglione della Repubblica Araba di Siria – afferma Franca Pisani – rappresentano un viaggio nelle memorie primordiali dell’uomo, dove radici e rinascita sono frontiere di una continua evoluzione, per riappropriarsi dell’arte che supera il vincolo generazionale e abbatte le distanze ideologiche”.
Credits:
“Everybody admires Palmyra’s greatness”
13 maggio – 26 novembre 2017
Ex-cinema Cinema Chiesa del Redentore (Isola della Giudecca)
Mostra curata da Emad Kashout, direttore del Museo di Damasco.
Orari
Dal martedì alla domenica, dalle ore 11 alle ore 17
Chiuso i lunedì (eccetto il 15 di maggio, il 14 di agosto, il 4 settembre, il 30 ottobre ed il 20 novembre).
Le preview sono previste il 10, l’11 e il 12 maggio, dalle ore 11 alle ore 17.
Il vernissage del Padiglione è in programma venerdì 12 maggio 2017 alle ore 18.30.
Info
www.marziaspatafora.it
www.francapisani.com
www.labiennale.org
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