Oggi è lo Yoga Day!


Oggi, giovedì 21 giugno, si celebra la quarta Giornata internazionale dello Yoga, una pratica millenaria che in Italia non è mai stata così tanto diffusa come da qualche tempo.


E’ boom di corsi, palestre, libri, abiti, eventi, festival per raggiungere con le posizioni giuste (asana) benessere fisico, rilassamento mentale, ritrovata spiritualità oltre a rafforzare i muscoli del corpo, aumentare la flessibilità, calmare la mente. L’obiettivo è il sogno di tutti: allentare lo stress.

Addirittura nel museo

Talmente lo yoga va di moda nel nostro Paese che ora si pratica anche al museo: il 24 giugno si celebra l’estate all’acropoli degli scavi di Cuma in una giornata gratuita all’insegna del mito e della bellezza.  

Una disciplina wanderlust

Ed è trend in Italia anche Wanderlust, la nuova tripletta’corsa, yoga, medicazione’. Nata come evento fitness e meditativo negli Stati Uniti con il nome di ‘Wanderlust, mindful triathlon’ è ora il movimento sportivo chic che abbina lo sport ad intenti sociali fra i più apprezzati in occidente dove si inaugurano studi fitness, ristoranti e eventi nei parchi cittadini di 21 paesi, Italia inclusa.

Nessuna gara da professionisti, il nuovo triathlon sposa gli scopi etici più che sportivi ed è alla portata di tutti perché abbina la corsa (5 km) o le camminate allo yoga e alla meditazione.

Non serve perciò un fisico d’acciaio per praticarlo ma la voglia di allenarsi in relax oltre che una particolare sensibilità verso l’alimentazione naturale, insieme ad uno spirito altruista e ambientalista perché all’attività si associano diverse iniziative di beneficenza e di rispetto per l’ambiente che la rendono ancora più attraente.

Mentre Wanderlust è un’azienda globale di yoga in chiave lifestyle, il movimento, ritenuto perfino sacro dagli adepti, Wanderlust si è diffuso in 21 paesi nel mondo e adesso conta un festival fra i più importanti al mondo dedicati allo yoga e alla musica (svolto in diverse città americane), una giornata mondiale (la Wellspring) di festeggiamenti e numerosi incontri sul benessere che riuniscono adepti sul tema, insegnanti yoga e aziende attive socialmente. 

Nel 2012 sono anche stati inaugurati 5 studi di yoga e meditazione Wanderlust fra Los Angeles e Hollywood, che includono un ristorante biologico di fama mondiale e uno spazio per performances artistiche. Il fitness diventa così un’occasione per aggregare più intenti, dallo sportivo all’etico, in nome di uno stile di vita più in sintonia con se stessi e con il mondo che ci circonda.

In Italia si attende per settembre la seconda edizione di ‘Wanderlust 108’ e 108 corrisponde alla missione del movimento perché è ritenuto un numero sacro in diverse tradizioni spirituali.

Per gli organizzatori il numero 1 rappresenta l’idea che di unica condivisione fra gli uomini a dispetto delle differenze, il numero 0 è invece la totalità, corrisponde ad un cerchio, per una unione completa e senza interruzioni.

Infine, il numero 8 identifica il simbolo dell’infinito e rappresenta la possibilità senza fine per tutti di fare un viaggio verso il proprio personalissimo ‘nord’,trovando il vero io e diventando la migliore versione di se stessi.

 

Per conoscere le iniziative italiane Wanderlust 108 (da settembre nei parchi e nelle ville pubbliche di Milano, Firenze e Roma), si rimanda al sito: wanderlust.com/it/ita/events

Fonte: Ansa

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