L’arte di Manifesto invade Roma per due mesi


A Roma, fino al 22 aprile, torna l’appuntamento con “Manifesto”, con installazioni e performance di artisti per le strade della Capitale.


È un omaggio alla storia dell’arte ma anche un invito all’azione per cambiare il mondo prendendo in prestito le parole di grandi artisti la mostra installazione “Manifesto” di Julian Rosefeldt, in programma al Palazzo delle Esposizioni di Roma dal 26 febbraio al 22 aprile.

Articolata in 13 schermi che raccontano ognuno una storia diversa, l’opera celebra il manifesto novecentesco, lo strumento attraverso cui gli artisti proclamavano le proprie idee, perseguendo l’obiettivo di costruire un presente nuovo partendo dall’arte.

Rosefeldt ha ideato questa video installazione nel 2015, e l’ha ripensata appositamente per questa occasione, in un allestimento che ridisegna l’architettura della Rotonda del Palazzo.

Protagonista di ogni video (a eccezione del prologo, in cui risuonano le parole del Manifesto del Partito Comunista) è l’attrice Cate Blanchett che, di volta in volta in un ruolo diverso, dà voce ai vari movimenti artistici, dal Futurismo al Surrealismo al Dadaismo, e ad alcuni artisti.

 

Fonte: Ansa

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