Estate 2019: vacanze al mare in Friuli Venezia Giulia


Quest’anno le vacanze al mare in Friuli Venezia Giulia si arricchiscono di novità. Lignano Sabbiadoro, Grado e il Golfo di Trieste propongono spiagge attrezzate, sport e tour enogastronomici per la stagione estiva 2019. I valori: sostenibilità, benessere, famiglia e scoperta del territorio.


Il mare del Friuli Venezia Giulia offre ai turisti un insieme di nuove esperienze, paesaggi, atmosfere e attività in appena 130 chilometri di costa incorniciata dalle Alpi: dalla cittadina istro-veneziana di Muggi a Lignano Sabbiadoro, passando per l’eclettica Trieste, le falesie bianche della baia di Sistiana, Marina Julia, fino al fascino veneziano delle calli di Grado e alle cadenze marinaresche di Marano Lagunare.

Il litorale propone una eterogenea offerta turistica che per l’estate 2019 si arricchisce di numerose novità.

1) In spiaggia con bambini e amici a quattro zampe

A rendere le località e le spiagge della costa del Friuli Venezia Giulia mete ideali per le vacanze in famiglia è il ricco insieme di servizi offerti dalle strutture ricettive del circuito Family di PromoTurismoFVG con spazi attrezzati e animazione per i bambini, speciali accoglienze all’arrivo e un Family Carnet, che comprende voucher per accedere gratuitamente o a prezzi scontati a parchi divertimento, a corsi di sport acquatici (kitesurf, nuoto, sup, vela, windsurf, voga), a giochi acquatici e escursioni in motonave in laguna.

Novità assolute di quest’anno il servizio “non solo tata” di Lignano Sabbiadoro, che prevede baby sitting e animazione su richiesta ad alta flessibilità e con personale altamente qualificato.

Chi viaggia con gli inseparabili amici a quattro zampe può scegliere da quest’anno fra diverse tipologie di spiagge a loro dedicate. Oltre all’arenile di Lignano Sabbiadoro e Grado provviste diaree agility, docce, servizio veterinario e toelettatura, si aggiunge infatti l’area sperimentale nella spiaggia rocciosa della baia di Sistiana.

2) Outdoor: a piedi, in bici, in acqua e… in aria!

Adrenalina o relax? Il mondo outdoor delle spiagge del Friuli Venezia Giulia ne ha per tutti i gusti.

Chi preferisce godere comodamente della vista dall’alto, può partecipare ai voli vincolati in mongolfiera a Grado oppure decollare su un aereo e sorvolare le riserve naturali delle foci del fiume Stella e della Valle Canal Novo, Marano Lagunare, le città Unesco di Palmanova e Aquileia, tutto restando seduto e gustando un aperitivo.

I più sportivi possono invece divertirsi con il kitesurf e l’hydrofoil. La conformazione della costa e la rinomata bora che soffia con direzione side-on, garantendo così la massima sicurezza per i praticanti, rendono l’area antistante Marina Julia una delle mete ideali per gli appassionati di questi sport, che da qui possono usufruire dell’unico corridoio ufficiale di lancio ad uso esclusivo dell’Alto Adriatico. A Lignano Sabbiadoro e Gradosono disponibili corsi specializzati per esperti, per disabili e per chi è alle prime armi.

Gli amanti dei ritmi lenti, invece, hanno a disposizione attività di nordic walking in spiaggia, passeggiate con i cavalli camargue nella Riserva naturale dell’Isola della Cona, visite guidate nel parco del Castello di Miramare per scoprirne gli aspetti naturalistici e storici, attività di snorkeling nella Riserva marina del WWF omonima alla scoperta di cosa si nasconde sotto il pelo dell’acqua. Inoltre, possono praticare il lento e benefico SUP anche in gruppo su un’unica tavola, pagaiando in mare o in laguna attraverso i suoi canali circondati dai canneti e dai casoni.

3) Tour enogastronomici

Dal boreto alla graisana al frico, passando per i cjarsòns carnici. La cucina “Made in Friuli” rappresenta il punto di fusione di tre grandi correnti culinarie – mitteleuropea, veneta e slava.

Nelle località balneari della costa del Friuli Venezia Giulia è possibile scoprire il patrimonio enogastronomico della regione, non soltanto nei numerosi ristoranti e osterie, ma anche partecipando a momenti dedicati come:

  • colazioni gourmet all’alba nelle spiagge di Grado;
  • degustazioni di chef stellati e resident chef che, oltre a deliziare i palati con i piatti tipici, portano l’enoturista alla scoperta delle valli da pesca, le aree della laguna delimitate da argini o recinzioni dove si pratica la “vallicoltura”, un genere di itticoltura estensiva;
  • escursioni organizzate in Collio, una delle 8 zone DOC della regione rinomata per i suoi vini bianchi

Fonte: Press Turismo Friuli Venezia Giulia

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