Malaga, la Spagna da visitare


Viaggio nel sud della Spagna per le tue prossime vacanze? Non sai qual è l’itinerario migliore? L’Andalusia, seconda regione più estesa del Paese, offre tantissime destinazioni tra cui la bellissima Malaga


Malaga, in piena Costa del Sol, tra bianchi meravigliosi, palazzi dell’architettura islamica, cattedrali e fortezze, la passione per il flamenco, assaporare tapas e vini come il Jerez e conoscere persone sempre allegre: questo è il ritmo che si respira! Ecco una breve guida di cosa vedere nella splendida città.

La mattinata nel centro storico

Dopo una buona colazione in Plaza de la Constitución, la prima tappa potrebbe essere la Santa Chiesa Cattedrale Basilicata dell’Incarnazione, nota anche come “La Manquita”, visto che la torre sud è incompleta. Visitando la cattedrale, si può salire sui tetti e contemplare la città dall’alto. Successivamente,  raggiungere il Teatro Romano e la Alcazaba, un palazzo fortificato costruito dai governanti musulmani. In questa zona infatti sorge anche un castello, quello di Gibralfaro, al quale è possibile arrivare prendendo la linea 35 di autobus che parte dalla Alameda Principal. Proprio qui si trova uno dei migliori belvedere della città, da cui si può ammirare la costa.

Pomeriggio nei musei e shopping in Calle Larios

Per pranzo, ci si può recarti in uno dei locali più emblematici della città, come El Pimpi, e provare l’insalata russa, il “flamenquín” iberico, la “pringá”… Dopodiché, è d’obbligo dedicare il pomeriggio ai musei cittadini, ad esempio il Carmen Thyssen o il Museo Picasso. Questa è infatti la città di nascita del famoso pittore! È possibile visitare anche la casa natale e altri luoghi legati alla vita dell’artista. Se si ha voglia di shopping, la cosa migliore è fare una passeggiata nella famosa Calle Larios, vivacissima e piena di negozi.

Tramonto al porto

Infine il resto del pomeriggio nella spiaggia della Malagueta, dove, se le temperature lo permettono, ci si può concedere di fare un bagno. Altrimenti, una passeggiata lungo il Palmeral de las Sorpresas che arriva fino all’area del porto, conosciuta con il nome di Muelle Uno. Qui il famoso cubo colorato del Centro Pompidou e, camminando ancora, si arriva alla Farola, un antico faro i cui lavori di costruzione terminarono nel 1816. Sono moltissimi i negozi e i ristoranti dove si può concludere nel migliore dei modi la giornata. Da questo luogo, è possibile ammirare i tramonti più affascinanti della città.

Fonte Ufficio del Turismo Spagnolo

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