Trekking sul Monte Conero: 5 sentieri immersi nella natura

Si può raggiungere in due differenti modi. Lasciando l’auto nel parcheggio antistante l’hotel Monte Conero per poi salire su strada asfaltata che arriva alla base militare e prosegue fino a incontrare una sbarra, oltre la quale inizia il sentiero sterrato. A questo punto seguire le indicazioni che vi condurranno al Belvedere Nord.

Altrimenti, con una camminata più impegnativa ma soddisfacente partendo dal Poggio di Ancona.

  • Belvedere Sud

Il panorama, a picco sull’acqua, è coinvolgente ed evocativo e si apre in differenti vie che potranno portarvi al Passo del Lupo.

  • Grotte Romane

Si ritiene create per trarne della pietra sin da epoca romana con la quale, in periodi diversi, sono stati costruiti alcuni monumenti di Ancona e i borghi prossimi al monte Conero.

La cava, con il trascorrere del tempo, venne perdendo la sua funzione, fino alla completa inattività nei secoli XVI e XVII, a causa di terremoti e alluvioni che provocarono una serie di valanghe tali da ostruirne l’ingresso.

Numerose sono le leggende che riguardano le grotte romane, con gli schiavi come protagonisti. Una narra della rivolta degli schiavi che portò alla cattura e all’uccisione dei sorveglianti, condotti “in profondità dentro le viscere della montagna”.

Si raggiungono a piedi partendo dal parcheggio di Massignano (anche indicato come ‘Parcheggio Sentiero Monteconero’, riconoscibile per la fermata dell’autobus).

  • Incisioni Rupestri

Le incisioni sono dei piccoli canali rettilinei e circolari, piccole vasche e misteriosi segni. Sono state fatte varie ipotesi circa la funzione di queste coppelle.

Lipotesi più diffusa è quella che la funzione di queste piccole vasche fosse quella della raccolta dell’acqua piovana da utilizzare per scopi terapeutici. Secondo alcuni popoli antichi l’acqua piovana possedeva proprietà curative.

Per raggiungere il luogo dove sono ubicate le incisioni, poco sopra Pian dei Raggeti, seguendo il sentiero n.1 in salita, all’altezza del segnaleIncisioni Rupestri” inoltratevi sulla sinistra lungo una traccia appena evidente. Giusto qualche minuto di cammino e vi ritroverete nel luogo in questione.

  • Passo del Lupo

Iverde della natura si mescola, in armonia, con il bianco della roccia che a picco si immerge nel mare azzurro e profumato.

Vi ritroverete affacciati sulla Spiaggia delle Due Sorelle da un lato e dall’altro avrete le spiagge di Sirolo e Numana proprio sotto di voi.

Fino a qualche anno fa, da questo sentiero era possibile arrivare direttamente in spiaggia, ma ora un’ordinanza comunale ne vieta l’accesso. Non avventuratevi oltre, quindi, e fermatevi a godere questo spettacolo della natura.

Per raggiungere il Passo del Lupo, salendo per le curve e i tornanti asfaltati, sulla destra troverete un cartello nero e verde con scritto “bar panini belvedere” dove inizia una strada sterrata. Prendete questa strada e parcheggiate subito dopo per continuare a piedi. Lungo il percorso incontrerete altri tre bivi.

Al primo (c’è un cartello che indica la fine della strada) dovete girare a sinistra. Al secondo tenete la destra e infine girate a sinistra in salita (c’è anche un segnale del Parco del Conero che indica l’inizio del sentiero).

Lungo il percorso vi ritroverete immersi tra corbezzoli, ginestre e pini. La passeggiata non è molto lunga e in circa mezz’ora raggiungerete il Passo del Lupo. Potete portare tranquillamente con voi anche dei bambini.

  • Pian di Raggetti

Dal percorso, che vi porterà ad avere viste mozzafiato sia sul mare a sud che verso le colline e i campi sottostanti, potrete anche optare per una piccola deviazione in salita che vi condurrà a osservare le “incisioni rupestri”. Un documento di arte rupestre di straordinaria importanza.

  • Pian Grande

Partendo dall’abitato del Poggio, il sentiero che vi condurrà a Pian Grande è ricco di arbusti tipici della zona e vi offrirà, circa a metà percorso, una vista sul Trave. Dal punto panoramico, attraversando un sentiero boschivo della durata di circa un’ora, si raggiunge la meta che offre, sulla sinistra, una vista sulla baia di Portonovo.

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Fonte: Ancona Tourism

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