Mauritius: villaggi e cittadine da scoprire


Cittadine e villaggi: il cuore pulsante della quotidianità mauriziana. Tra mercati, piccoli musei, ristoranti e negozi di artigianato.


La quotidianità c’è anche in un paradiso tropicale come Mauritius e scoprire come si svolge può essere un’esperienza davvero interessante, per arricchire la propria vacanza con uno sguardo sulla vita del luogo. Da nord a sud, passando per la capitale, l’isola è disseminata di centri abitati, ciascuno dei quali potrebbe valere una visita. Ecco alcuni suggerimenti.

Grand Bay

Punto di partenza per viaggi in barca verso le isole del nord e altre attività acquatiche, Grand Bay ha due spiagge, ma non solo: passeggiando tra le stradine strette, dietro la via principale, si possono ammirare i prodotti offerti dai negozietti locali. Vi è inoltre una grande varietà di ristoranti e bar, per chi ama la vita notturna. 

Port Louis

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Port Louis, la capitale cosmopolita di Mauritius, venne fondata nel 1735 dal governatore francese e pioniere Bertrand-François Mahé de La Bourdonnais, a cui è dedicata la statua che campeggia nella Place d’Armes; il governatore compare inoltre simbolicamente con una “S” in ferro battuto (il suo simbolo) sui muri esterni delle caserme “Line Barracks”. A Port Louis si può ammirare uno dei due patrimoni UNESCO dell’isola: l’Aapravasi Ghat (Magazzino dell’immigrazione in hindi) onora le migliaia di lavoratori che giunsero dall’India dopo l’abolizione della schiavitù; è collocato nel punto esatto in cui sbarcavano gli immigrati, che si stabilirono poi in modo permanente nell’isola. Port Louis è inoltre disseminata di piccoli musei dedicati alla posta, al preziosissimo francobollo Blue Penny, alla fotografia e alla storia naturale (con riferimento al dodo, naturalmente). Oltre che dal vivace mercato centrale e dai negozi lungo Caudan Waterfront, colori accesi e deliziosi profumi arrivano anche da China Town, il quartiere cinese in cui si tiene ogni anno il Chinatown Food and Cultural Festival. Da non perdere anche Plaine Verte, il quartiere islamico della città, dove è possibile gustare il “gateau piment” mauriziano, dolci indiani e musulmani e molti altri cibi e bevande. Arroccata sulle pendici di Signal Mountain, si trova invece la chiesa cattolica Marie Reine de la Paix: 82 scalini permettono di raggiungere il monumento, che offre una splendida vista sulla città e sul mare.

Infine, adagiata in cima a una collina che domina la città e il porto, la Cittadella di Port Louis (Fort Adelaide) è una fortificazione costruita tra il 1834 e il 1840 per assicurare il controllo della città in caso di disordini dovuti all’abolizione della schiavitù. Oggi vi si tengono concerti locali e internazionali e spettacoli artistici. Da qui si vede anche il Champ de Mars, il più antico ippodromo dell’emisfero australe.

Flic en Flac 

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Relax sulla spiaggia, tintarella e amicizie con la gente del posto: ecco l’essenza di Flic en Flac, sulla costa ovest, che offre anche diversi ristoranti e un’animata vita notturna. Nelle notti di luna piena, quando il cielo è terso e la pioggia scende sull’oceano in qualche punto lontano dell’orizzonte, è possibile avvistare un piccolo arcobaleno lunare.

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Quatre Bornes, Rose Hill, Vacoas e Curepipe

Quattro cittadine (Quatre Bornes, Rose Hill, Vacoas e Curepipe) costituiscono il nucleo centrale dell’isola. A Quatre Bornes è possibile concludere buoni affari al famoso mercato cittadino delle stoffe. Vacoas invece è celebre per il Gymkhana Golf Club, il più antico campo da golf dell’emisfero australe. E infine, Curepipe, vanta il clima più fresco di tutta l’isola, è riuscita a preservare tutto il suo fascino e vanta due veri tesori: il Trou aux Cerfs, un cratere vulcanico spento, e il giardino botanico omonimo, che ospita diverse specie vegetali rare.

Flacq Market

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Flacq, uno dei distretti più importanti di Mauritius, è un vivace centro abitato della parte orientale dell’isola. Il mercoledì e la domenica si trasforma in uno dei più grandi mercati all’aperto del paese. Molto popolare e variopinto, il mercato si tiene a pochi passi dall’edificio storico del Palazzo di Giustizia.

Mahébourg

Mahébourg, uno dei principali villaggi di pescatori dell’isola, sorge lungo la costa dell’immensa baia di Grand Port (Sud-sudest). Fondata nel 1804 dal governatore francese Charles Decaen, nel 1810 Mahébourg fu testimone dell’unica vittoria navale francese dell’era napoleonica sugli inglesi. Questa vittoria è anche ricordata sull’Arco di Trionfo a Parigi. Di interesse per gli appassionati è anche il museo navale qui custodito.

Fonte: Sito Ufficiale del Turismo Mauritius

 

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