Ancona, le 5 spiagge più belle

La città di Ancona merita una visita anche per le sue baie e il mare cristallino. Vieni a scoprire le spiagge più belle!

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Le 5 spiagge più belle da vedere ad Ancona:

  • Spiaggia di Palombina Nuova, Ancona

La spiaggia di Palombina Nuova è una spiaggia tipica della costa adriatica, situata più a nord della Riviera del Conero.

Di ampie dimensioni e dal lido sabbioso, è caratterizzata da un fondale basso particolarmente adatto a bambini e famiglie. Si estende da Torrette di Ancona al confine con Palombina Vecchia, e ha una lunghezza di quattro chilometri. Si alternano tratti di spiaggia libera e stabilimenti balneari con bar e ristoranti.

Gli accessi alla spiaggia, sottopassi e sovrappassi, sono diffusi e ben distribuiti. Uno di questi vicino al sovrappasso ferroviario Nord (km.197+ 984 linea Bologna-Lecce) è composto da rampa e ascensore usufruibile dai portatori di handicap.

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  • Spiaggia di Scalaccia, Ancona

La spiaggia della Scalaccia, situata lungo la costa all’altezza di Pietralacroce, è uno di quei luoghi magici e unici perché poco conosciuti, un po’ nascosti e al contempo stupendi. Una delle spiaggie più “local” della costa dove incontrerete dei veri e propri “anconetani DOC”.

La particolarità della spiaggia è la “scalaccia” un percorso a gradoni che richiede un po’ d’attenzione e un po’ di fatica per vivere un luogo fatto di scogli bianchi, lavi e un mare cristallino.

Come raggiungerla? È presto detto, con la macchina, il motorino o l’autobus e andando davanti al ristorante del Baffo, a Pietralacroce. Volgendo le spalle alla porta del ristorante, si può vedere davanti la strada sterrata che scende e il piccolo cartello di legno che indica “Scalaccia”. E’ il posto giusto!

E gradino dopo gradino si scoprirà un mare profumato, assolutamente trasparente e vero: piccole grotte arrampicate nella roccia, pochissime persone che prendono il sole e pescano.

  • Spiaggia Portonovo, Ancona

Portonovo è una baia alle pendici del Monte Conero, un monte abitato fin dalla preistoria, le cui rupi in questo punto sono alte circa 400 metri. L’arenile si è formato da una frana staccatasi da Pian Grande in epoca remota e risplende dei bianchi ciottoli di pietra del Conero.

Prevalentemente in ghiaia e sassi, si alternano tratti di spiaggia libera e tratti attrezzati. Sulla costa sorgono numerosi ristoranti tipici, con i tavoli in spiaggia, che  permettono di gustare dell’ottimo pesce in uno scenario unico. A proposito di gastronomia vanno assolutamente provati i “moscioli”, le cozze selvatiche del Conero.

All’interno della baia, dei sentieri perfettamente segnalati attraversano un piccolo boschetto che porta al mare.

Incastonati nella vegetazione si trovano due laghetti salmastri circondati da un fitto canneto di giunchi e cannucce di palude: il Lago Profondo presso la chiesetta di Santa Maria di Portonovo e il Lago Grande o del Calcagno nei pressi del Molo.

Altri luoghi assolutamente da vedere sono la Torre de Bosis e il Fortino Napoleonico. Eretti rispettivamente sulla punta a gomito della baia e nella zona nord della stessa.

Portonovo, Bandiera Blu dal 2010, è la baia più frequentata dai turisti, provenienti da tutta Italia e da tutto il mondo, che ogni estate la scelgono come meta perfetta per godere del sole, del buon cibo, del buon vino e dell’incredibile panorama sul quale svetta il Monte Conero.

  • Spiaggia del Passetto, Ancona

Il Passetto è considerata tra le dieci spiagge metropolitane più belle d’Italia, ed è sicuramente uno degli angoli più suggestivi di Ancona.
Tutti gli anconetani sono molto legati a questa parte di costa che viene considerata un pezzo del cuore e dell’anima della città, più che una semplice spiaggia.

La costa è variegata e ospita le famose Grotte del Passetto, la Seggiola del Papa, grande scoglio caratteristico, una piccola spiaggia di sassi bianchi e decine se non centinaia di zone da dove potersi tuffare nell’acqua fresca dell’Adriatico; oltre che un bar con stabilimento.

È, come accennato prima, più un prolungamento della città che una semplice spiaggia e difatti è possibile incontrare qui la storia, la cultura e l’identità anconetana, fatta di mare e salsedine, di pesca e di divertimento.

È possibile raggiungere il Passetto percorrendo lo stradello, che prende il nome della spiaggia, oppure con un breve viaggio all’interno dell’ascensore, che collega il promontorio e la pineta sovrastante direttamente alla costa e alle prime grotte. Un’ulteriore opzione è quella di percorrere la scalinata del Monumento ai Caduti, che in pochi minuti di cammino panoramico vi porterà dal Monumento al punto più a sud della spiaggia.

  • Spiaggia Mezzavalle, Ancona

È forse la spiaggia più amata dagli anconetani. Libera e “selvaggia”, Mezzavalle è un luogo magico e spazioso, dove divertirsi in compagnia o passare del tempo semplicemente con se stessi.

È il proseguimento naturale della baia di Portonovo, della lunghezza di circa un chilometro e mezzo, dall’arenile sabbioso con ghiaia fine e fondali pendenti. I promontori della costa, con tutto il loro verde e i loro colori estivi terminano a picco sulla spiaggia, a pochi metri dall’acqua. Offrendo uno spettacolo mozzafiato e anche alcune zone d’ombra. Da non dimenticare, comunque, di portare un ombrellone, specialmente nei mesi più caldi dell’anno.

La spiaggia è raggiungibile attraverso un sentiero molto ripido ma ben tracciato e praticabile che parte dalla strada provinciale del Conero a monte della spiaggia. Il sentiero richiede delle calzature adatte per la discesa e la risalita, ma non preoccupatevi, il premio che vi aspetta in riva al mare vi ricompenserà di questo piccolo sforzo!

La spiaggia è libera, bagni pubblici con docce sono presenti sul lato destro dell’arrivo dello stradello di collegamento con la strada provinciale soprastante ed è presente e attivo un bar-ristorante proprio al termine dello stesso stradello.

 

Fonte: Ancona Tourism

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