La Fondazione Matteucci presenta “Il secolo breve” fino al 5 novembre

Renato Guttuso "Nello studio" (1958), in mostra presso la Fondazione Matteucci

Viareggio ospita la mostra “Il secolo breve. Tessere di ‘900”, a cura di Susanna Ragionieri, nella Fondazione Matteucci. 

Dal 7 luglio al 5 novembre, la Fondazione Matteucci per l’Arte Moderna presenta la mostra  “Il secolo breve. Tessere di ‘900” nella sua sede accanto al Lungomare di Viareggio. La mostra è curata da Susanna Ragionieri. 

Il titolo della rassegna, “Il secolo breve” richiama naturalmente al saggio pubblicato nel 1994 da Eric Hobsbawm. Invece, il sottotitolo “Tessere di ‘900” vuole dar conto di un’esposizione che propone una serie di testimonianze di rilievo del Secolo trascorso, che evidenziano un periodo artistico tra i più creativi e tumultuosi dell’arte italiana.

Per creare la mostra, sono riunite 50 opere seguendo lo stesso filo conduttore. Grande parte di esse provengono da collezioni private e sono esposte per la prima volta al pubblico. 

Ragionieri ha creato un percorso espositivo profondamente emozionale dove:

  • Le nature morte di Thayat, Balla, Severini e De Pisis emergono per il sentimento di classicità di cui sono pervase.
  • Le figure di Spadini e Campigli si contrappongono per evocare un passato colto.
  • Il paesaggio si presenta nei volti più variegati attraverso le visioni di Rosai, Lloyd, Guidi e Paresce.

Eric Hobsbawm, in “Il secolo breve”, condensa il Novecento in tre periodi. Lui vede il primo, tra il 1914 e il 1945, come quello della “catastrofe” per le ferite sociali e le crisi economiche sofferte dall’Europa durante i due conflitti mondiali.

Dal punto di vista dell’ambito artistico, invece, si tratta di un periodo fecondo e di rivoluzione della ricerca con un forte impulso. La pittura italiana si apre ad uno dei momenti più travolgenti e felici.

Giuliano Matteucci, fondatore e direttore della Fondazione Matteucci, afferma:

Il Secolo breve. Tessere di ‘900 offre un focus a suo modo originale da cui emergono una serie di situazioni che potremmo definire “trasversali” alle fratture formali oramai canoniche. Nell’apparente autonomia e disomogeneità espressiva, queste dissonanti connotazioni confermano lo spirito inquieto che da sempre caratterizza l’arte italiana, delineando un inaspettato spaccato, quanto mai unitario nel comunicare il pensiero creativo del tempo.

Non si tratta di avventurarsi in uno spazio temporale alla ricerca di un tema, di un genere o di consonanze estetiche, ma di scoprirne l’infinita varietà di forme concepite e articolate ora sul colore, ora sulla ragione, ora sul sentimento, nelle quali l’immagine, nonostante tutto, continua a vivere prima della frantumazione”.

 

Credits:

“Il secolo breve. Tessere di ‘900” 

Centro Matteucci per l’Arte Moderna

Via G. d’Annunzio, 28 – Viareggio

7 luglio – 5 novembre 2017

Orari

Da martedì a venerdì: dalle ore 16.00 alle 20.00

Sabato e domenica: dalle ore 10.00 alle 13.00; dalle ore 16.00 alle 20.00

12 settembre – 5 novembre:

Giovedì e venerdì: dalle 15.30 alle 19.30

Sabato e Domenica: dalle ore 10.00 alle 13.00; dalle ore 15.30 alle 19.30

Martedì/mercoledì: visite per gruppi

Lunedì chiuso

Ingresso

Intero € 8 

Ridotto € 5

via G. d’Annunzio, 28 – Viareggio

Info

Tel. 0584-430614

www.cemamo.it

info@cemamo.it

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