Una grande mostra diffusa che rende omaggio all’arte del Trecento


L‘Umbria celebra l’arte del Trecento con una mostra diffusa visitabile dal 24 giugno al 4 novembre. 


70 dipinti a fondo oro su tavola, sculture lignee policrome e miniature, che raccontano la meraviglia ambientale dell’Appennino centrale e la civiltà storico-artistica, civile e socio-religiosa nell’Italia di primo Trecento. Quattro sedi espositive: Trevi, Montefalco, Spoleto e Scheggino, e una trama di itinerari che si dipanano in Umbria, Marche, Lazio e Abruzzo, per scoprire il valore di una straordinaria unità di cultura, nelle terre ferite dal sisma che ha colpito l’Italia centrale.

Il successo, nel cuore verde d’Italia, della lezione rivoluzionaria di Giotto e dello stupefacente virtuosismo dei caposcuola senesi Pietro Lorenzetti e Simone Martini, è raccontata in mostra attraverso una costellazione di artisti, spesso anonimi, che si fecero interpreti dell’anima più profonda e vera dell’Appennino, declinando emozioni di fede e dolcezza, dipinte con un linguaggio pittorico intenso, ed un magistero tecnico sorprendente. Fino alla meraviglia che nasce dalla visione di capolavori conservati in musei e raccolte di grande prestigio, come la Fondazione Cini di Venezia, il Museo Poldi Pezzoli di Milano, l’Alana Collection di Newark (USA).

Da non perdere due stupefacenti dossali esposti nell’appartamento di rappresentanza di Sua Santità il Pontefice, entrambi provenienti da Montefalco, restaurati per l’occasione dai magistrali laboratori dei Musei Vaticani; oppure lo straordinario riavvicinamento del Trittico con l’Incoronazione della Vergine del Maestro di Cesi e il Crocifisso con Christus triumphans dipinti entrambi per il monastero di Santa Maria della Stella di Spoleto, oggi separati tra il Musée Marmottan Monet di Parigi e il Museo del Ducato di Spoleto. Per la prima volta, dall’inizio dell’Ottocento, torneranno insieme.

Visitando le sedi espositive, e i luoghi nel territorio, è possibile entrare in una bottega d’artista medievale, per comprenderne il virtuoso e febbrile impegno nel realizzare fondi oro, sculture, miniature, oreficerie, affreschi, in un caleidoscopio di raffinate e originali personalità che vivevano il loro punto di riferimento in una delle capitali artistiche dell’Italia medievale, la città ducale di Spoleto: il Maestro delle Palazze, il Maestro di Sant’Alò, il Maestro di San Felice di Giano, il Maestro di Cesi, il Maestro di San Ponziano, il Maestro della Croce di Trevi, il Maestro della Croce di Visso, il Maestro di Fossa.

Ma la mostra vuole essere anche un momento di riscoperta culturale e turistica. Gli itinerari, organizzati e suggeriti nel territorio, permettono ai visitatori di conoscere un’eredità preziosa e irripetibile, anche se testimonianze importanti di questo patrimonio non saranno visibili a causa dei danni subiti dal terremoto.

Partendo dallo Spazio Arte Valcasana di Scheggino, gli itinerari coinvolgono ben quattro regioni: Umbria, Marche, Lazio e Abruzzo. Ventinove i Comuni coinvolti, di cui 19 in Umbria, con 72 chiese e oltre cento tra opere e cicli pittorici: interessata tutta la Valnerina, ma anche la Valle Umbra, il Folignate e lo Spoletino, Nocera Umbra, Fossato di Vico e alcune zone del Ternano, la provincia di Macerata, il Reatino, L’Aquila e il suo circondario.

I luoghi coinvolti dagli itinerari nel territorio sono:

Acquasparta (TR), Chiesa di San Francesco

Camerino (MC), Museo Diocesano

Campello sul Clitunno (PG), loc. Campello Alto, Monastero dei Barnabiti, loc. Lenano, Chiesa di San Lorenzo, Eremo di Sant’Antonio

Castel Castagna (TE), loc. Ronzano, Abbazia di Santa Maria

Castel Ritaldi (PG), loc. Colle del Marchese, Chiesa della Madonna della Selvetta

Castelsantangelo sul Nera (MC), Chiesa di Santa Maria di Vallinfante, Chiesa di San Martino dei Gualdesi

Cerreto di Spoleto (PG), Chiesa di Santa Maria dell’Annunziata, loc. Borgo Cerreto, Chiesa di San Francesco o di San Lorenzo, loc. Ponte Pieve di Santa Maria

Cesi (TR), Chiesa di Santa Maria Assunta

Ferentillo (TR), Abbazia di San Pietro in Valle

Foligno (PG), Cattedrale di San Feliciano, Museo Diocesano, Chiesa di San Nicolò di Guesia, loc. Belfiore, Eremo di Santa Maria di Giacobbe.

L’Aquila, Museo Nazionale d’Abruzzo, Chiesa di San Biagio, loc. Fossa, Chiesa Santa Maria ad Cryptas

Leonessa (RI), Convento di San Giovanni

Montefalco (PG), Chiesa di Santa Chiara, Cappella di Santa Croce, Chiesa di Sant’Agostino, loc. Turrita, Chiesa di Santa Maria

Monteleone di Spoleto (PG), Chiesa di San Francesco

Nocera Umbra (PG), loc. Case Basse, Chiesa di San Giovenale

Norcia (PG), Chiesa di Sant’Agostino, Chiesa del Crocifisso, Chiesa di San Francesco, loc. Campi, Chiesa di San Salvatore, loc. Forsivo, chiesa di San Giacomo, loc. Valcaldara, Chiesa San Giovanni, loc. Legogne, Chiesa di Santa Maria

Preci (PG), Chiesa di Santa Maria della Pietà, loc. Castelvecchio, Chiesa della Madonna della Cona, loc. Poggio di Croce, Chiesa di San Bartolomeo

Rieti, Cattedrale di Santa Maria Assunta, Chiesa Nuova, loc. Posta, Convento di San Francesco

Sant’Anatolia di Narco (PG), loc. Caso, Chiesa di Santa Cristina, Chiesa di Santa Maria Assunta

Scurcola Marsicana (AQ), Santuario della Vittoria

Sefro (MC), loc. Agolla, Chiesa di San Tossano

Sellano (PG), loc. Orsano, Chiesa di Santa Maria Assunta

Spoleto (PG), Cattedrale di Santa Maria Assunta, Chiesa e monastero di Santa Maria inter Angelos, detto delle Palazze, Chiesa di San Domenico, Chiesa di San Gregorio Maggiore, Museo Nazionale del Ducato di Spoleto, Chiesa di San Paolo inter vineas, Chiesa di San Ponziano, Chiesa di San Sabino, Monastero Santa Maria della Stella, Chiesa di Santa Maria della Misericordia, Chiesa di San Ponziano, Chiesa di San Sabino, Palazzo dei Canonici, Palazzo Vescovile, Chiesa dell’Annunziata, loc. La Costa, Eremo di San Girolamo loc. Morro parrocchiale

Sulmona (AQ), Chiesa di San Francesco della Scarpa

Tolentino (MC), Santuario di San Nicola

Trevi (PG), Chiesa di San Francesco, Chiesa di San Nicolò, Chiesa di Santa Caterina, Chiesa di Santa Maria di Pietrarossa, Chiesa di San Pietro a Pettine, ex Monastero di Santa Croce

Ussita (MC), Collegiata di Santa Maria

Vallo di Nera (PG), Chiesa di Santa Maria, Chiesa di Santa Caterina, Chiesa di San Giovanni

Visso (MC), Collegiata di Santa Maria

Informazioni:

Capolavori del Trecento

A cura di Vittorio Garibaldi e Alessandro Delpriori

Montefalco, Complesso Museale di San Francesco

Scheggino, Spazio Arte Valcasana

Spoleto, Museo Diocesano – Basilica di Sant’Eufemia

 Spoleto, Rocca Albornoz – Museo Nazionale del Ducato di Spoleto

Trevi, Museo di San Francesco

24 giugno – 4 novembre 2018

Sito: www.capolavorideltrecento.it

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