Cinque cantine in Franciacorta da visitare

La Franciacorta, zona collinare situata tra Brescia e l’estremità meridionale del Lago d’Iseo, in Lombardia, è un territorio ricco di cantine. Ognuna con la propria storia e le sue caratteristiche. Ecco cinque cantine da visitare se ci si trova in questa zona.

Cantina Monte Rossa

@Franciacorta, cantina Monte Rossa

Era il 1972 quando Paola Rovetta e il marito Paolo Rabotti si trasferiscono a Monte Rossa, nella villa storica posta sulla cima della collina che domina Bornato. La Signora Paola con tenacia inizia a produrre Franciacorta inteso come Metodo Classico trasmettendo la sua passione a tutta la famiglia. Passano solo pochi anni, Paolo Rabotti nel 1978 ha già chiari i confini di quella che al tempo era solo una visione: “Io sono, se noi siamo”, è l’incipit del sistema Franciacorta. Un concetto divenuto realtà nel 1990 con la creazione del Consorzio Franciacorta, del quale Paolo Rabotti è eletto come primo presidente.
Nel frattempo in Monte Rossa muove i primi passi il figlio Emanuele, seconda generazione e oggi patron della Cantina, che dai genitori ha ereditato tenacia e passione alle quali si aggiunge il suo estro che ha consolidato Monte Rossa come brand ambasciatore di positività, divertimento e piacere.
A 50 anni dalla fondazione Monte Rossa inaugura la nuova Cantina. Un progetto nato certo da necessità produttive, ma soprattutto dalla grande passione della famiglia Rabotti per la Franciacorta. In azienda si affaccia la terza generazione e chi la precede desidera consegnarle un’innovativa e tecnologica sede. Fanno parte della famiglia Monte Rossa i brand Cabochon e Bastione Pusterla.

Cantina La Manèga

@Franciacorta, cantina La Manèga

Quella della famiglia Rizzini, di papà Natale che ha dato il via all’attività e di Gianpietro che dei tre figli è quello che ne ha seguito le orme, è una piccola cantina a conduzione totalmente famigliare. Una cantina in villa, raggiungibile percorrendo una strada che si inerpica su per i terrazzamenti del monte di Gussago caratterizzati da un terreno argilloso-calcareo e da un’esposizione che favorisce sia il soleggia mento che la ventilazione costante. Un vigneto giardino molto ben curato, così come è massima la cura di ogni fase della produzione dei Franciacorta DOCG che ha preso il via una dozzina di anni or sono.

Al motto di “#vedicosabevi”, i Rizzini conducono il visitatore alla degustazione dopo aver camminato le vigne che circondano a cavalca poggio terrazzato la piccola cantina dove i loro Franciacorta DOCG riposano per almeno 30 mesi. Recentemente sulla medesima collina è stato impiantato un vigneto di pinot nero che andrà a completare il panorama degli uvaggi.

Cantina Ca’ del Bosco

@Franciacorta, cantina Ca’ del Bosco

Dai successi dei primi anni ’70 Ca’ del Bosco ha raggiunto oggi una posizione leader nella produzione di Franciacorta, raggiunta grazie alla passione, alla ricerca e al lavoro iniziato da Maurizio Zanella.

Una semplice casa in un bosco di castagni è stata trasformata in una moderna cantina. In Ca’ del Bosco ci sono due principi che definiscono tutta la produzione, dalla scelta in vigna alle attività in cantina: qualità ed eccellenza.

Cantina Freccianera Fratelli Berlucchi

@Franciacorta, cantina Freccianera Fratelli Berlucchi

Essere legati inscindibilmente alla propria terra e abitare allo stesso tempo in ogni luogo nel mondo.

È questo lo stile dei Berlucchi di oggi, terza generazione che guida una delle cantine di Franciacorta più amate e riconosciute. Il rispetto del tempo, del lavoro e delle persone, valori ereditati dai genitori, si uniscono allo stile internazionale di chi riesce a soddisfare i cambiamenti veloci di gusti e passioni.

Cantina Bellavista 

@Franciacorta, cantina Bellavista

La cantina Bellavista nasce nel 1977 nella località di Erbusco grazie alla famiglia Moretti. Estesa su ben 207 ettari di terreno, la cantina Bellavista produce 1.500.000 bottiglie l’anno, sposando un modello di viticoltura biologica.

La continuità di visione di generazione in generazione ha garantito una crescita costante in termini sia di volumi che di prestigio e di riconoscimento di qualità, per un brand che negli anni ha saputo conquistare consensi e mercati. Oggi Bellavista può contare su una consistente dotazione di vigneti, una cantina che riprende il concetto della tradizione (mai abbandonato il torchio Marmonnier) e un’immagine accattivante ed elegante, rafforzata nella riconoscibilità dalla forma particolare della bottiglia che l’accompagna sin dall’inizio dell’attività.

Tour in Franciacorta: tre giorni per scoprire terra e sapori

Fonte: Franciacorta

Print Friendly, PDF & Email

copyright Riproduzione riservata.