Valpolicella: tre sentieri alla scoperta delle cascate di Molina

Tre tipologie di sentieri permettono di visitare le cascate e di cogliere scorci di un paesaggio naturale fatto anche di prati verdi e boschi fitti, ripidi pendii e speroni rocciosi, a poca distanza dalla Valpolicella Classica.

Concedetevi qualche ora di relax e di spensieratezza, lontano dalle rotte più frequentate e turistiche di Verona e del lago di Garda.
Quale posto migliore, allora, del Parco delle Cascate a Molina per godersi una passeggiata fra boschi, prati, ripide pareti, alberi verdi ed acque limpide. E allora ricordatevi scarpe comode, uno zainetto e una maglia pesante sempre a portata di mano, oltre a portarvi tanta voglia di camminare e di divertirsi!

Tre sentieri tra le cascate di Molina 

Cominciate lasciando le colline della Valpolicella ed arrampicatevi verso la Lessinia, fino a raggiungere il piccolo borgo medioevale fatto di tetti in pietra e piccoli cortili di Molina, il cui nome deriva dai tanti antichi mulini che funzionavano grazie all’acqua delle cascate.

Dopo aver parcheggiato l’auto, dirigetevi attraverso una strada lastricata in discesa, fiancheggiata da muretti e lastre di pietra locale, verso l’entrata del parco, per cui sarà necessario un ticket d’ingresso.

Ci sono 3 tipologie di itinerari (identificati con 3 colori a seconda del livello di difficoltà) da percorrere all’interno del parco:

CATEGORIA LIVELLO LUNGHEZZA TRAGITTO

 

VERDE Facile ca. 1 km Parte alta delle cascate

 

ROSSO Intermedio ca. 2,5 km Fino alle cascate inferiori

 

NERO Impegnativo ca. 3,5 km Percorso completo

Tutti i percorsi sono comunque adatti anche alle famiglie ed ai bambini.

Una volta entrati nel parco, fermatevi ad ascoltare in silenzio i rumori della natura e quello in lontananza delle acque del Vaio delle Scalucce e del Vaio di Molina che precipitano all’improvviso.

Se deciderete di seguire il tragitto completo, potrete gustarvi tutte le attrazioni del parco. Dalla Scala delle Vertigini alla Marmitte dei Giganti, dal Belvedere sulla Valpolicella e sui boschi (raggiungibile dopo una ripida salita) alle incisioni del Paleolitico sulle pietre.
Durante il vostro percorso vi sentirete a pieno contatto con la natura, fra l’ombra degli alberi, le felci millenarie e i salti d’acqua grandi e più piccoli. Fino ad arrivare all’attrazione principale del parco: l’altalena.
Al termine di una giornata fra cascate e verdi boschi, in compagnia della piacevole frescura nelle calde giornate estive, fate rientro in Valpolicella e ristoratevi con i tanti piatti locali.

@visittuscany

Tour enogastronomico tra vino, olio e natura della Valpolicella

Fonte: Valpolicella

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