Brenzone sul Garda: tra lago e montagna


Scopri il comune di Brenzone sul Garda, un borgo nascosto ai piedi del Monte Baldo dove fare una piccola vacanza di lago e montagna. 


A nord del lago di Garda e ai piedi del Monte Baldo, nascono tanti tipici villaggi di pescatori circondati da un porticciolo e rustici borghi in collina. Si tratta di Brenzone sul Garda e le sue diverse frazioni situate in parte sul lago: Assenza, Porto, Magugnano e Castelletto; altre distribuite sulle pendici delle montagne: Sommavilla, Pozzo, Borago, Zignago, Castello, Venzo, Boccino, Campo, Fasor e Biaza ed infine Prada situata sugli aspri contrapposti del Monte Baldo. Da qui parte una cabinovia dalla quale è possibile godere di un panorama unico che offre piste ciclabili e percorsi in mountain bike.

Cosa fare a Brenzone

Brenzone sul Garda è una perla incastonata sulla sponda veronese del lago, frequentata meta turistica e di transito per i commerci fra Pianura Padana e Alpi. Questo immenso potenziale, che coniuga vacanza sul lago (vela, windsurf, kitesurf) e in montagna (trekking, nordic walking, mountainbike), rende Brenzone sul Garda la meta perfetta per i visitatori più esigenti. Un’esperienza da non perdere è il Nordic Walking Park, inaugurato nel 2015, dove percorrere splendidi sentieri immersi in oliveti secolari e nei paesaggi naturali tipici del territorio. I fantastici ristoranti e trattorie dove poter gustare i prodotti tipici del posto, sono un valore aggiunto al ricchissimo ambiente naturale. Il clima è sempre mite e permette quindi il rigoglioso sviluppo di ulivi, cipressi, oleandri e lecci nella zona lungo il lago. Salendo di quota, invece, inizia la fascia con boschi cedui misti, mentre a un’altitudine compresa tra i 500 e i 900 metri regna il castagno.

Percorsi trekking sul Lago di Garda

Cosa vedere

Piccola chiesa medievale di Brenzone

La chiesa di San Nicola ad Assenza sorge intorno ai secoli XI-XII come espressione del culto per il santo vescovo di Mira, già documentata tra le cappelle della pieve di Malcesine in un atto del 1159 a opera del pontefice Adriano IV. L’aspetto della chiesa doveva essere assai diverso dall’attuale: fu allungata in direzione est e, nel corso del secolo XV, in direzione ovest, ampliandola poi sul lato sud in linea con lo sporgere del campanile. La facciata venne poi ristrutturata in età moderna con finestra e porta in stile neogotico. L’interno, segnato da due arconi gotici quattrocenteschi, è un’unica navata che si restringe all’altezza del campanile in coro rettangolare. Qui si trova l’altare maggiore e la bella pala cinquecentesca; un secondo altare, eretto nel Settecento in onore di san Francesco, è addossato sulla parete di meridione. Lungo la parete di settentrione un piccolo ingresso laterale, d’epoca romanica, conduceva al piccolo cimitero contiguo. Il tetto della navata è a capriate scoperte, mentre il coro è coperto da una doppia volta a crociera con vele gotiche. Le pareti interne, infine, conservano riquadri affrescati eseguiti intorno alla fine del Duecento e nel 1322.

Chiesa di San Pietro a Campo

Tra le Chiese medievali, quella di San Pietro a Campo è controversa per quanto riguarda la datazione. La piccola chiesa, che presenta una sola navata, ha una struttura a capanna, tipica del Medioevo, che è in contrasto con la facciata ricostruita nel ‘700. A impreziosire la Chiesa ci sono gli affreschi, eseguiti dal maestro Giorgio da Riva, che ruotano intorno a tutte le pareti e donano luce e colore all’architettura.

Chiesa di San Zeno de l’Oselet

La chiesa, sorta sulle rovine di una villa romana, ha origini assai antiche, anche se l’edificio, che ora ammiriamo nelle inconfondibili forme romaniche, risale ai secoli XI – XII e XIII. Probabilmente fu la chiesa principale del territorio di Brenzone sul Garda, surrogata poi dalla chiesa di San Giovanni Battista, a inizio ‘400. La struttura dell’edificio attuale, alquanto bizzarra, è il risultato di momenti costruttivi diversi. La facciata mostra un unico spiovente, ma in realtà un secondo, quello della navata minore, è coperto dalla massiccia torre campanaria. Splendidi affreschi tardo romanici d’impronta bizantina, si trovano sulle pareti delle navate e lungo il giro dell’abside maggiore.

Fonte: Sito Ufficiale del Turismo Garda Veneto
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