Pasqua e Ponti di primavera: ritorno al Turismo Organizzato


Pasqua e Ponti di Primavera 2024. Vacanze personalizzate per gli italiani, con garanzia, in Italia e all’estero. Crescono i ricavi dell’8% e si prenota con largo anticipo.


Il turismo organizzato cresce e quest’anno si prenota con largo anticipo e si approfitta di Pasqua e dei Ponti del 25 aprile e del primo maggio. Quest’anno la vacanza di primavera è di 8 giorni in media e si viaggia con la famiglia o con la propria dolce metà. Questi i dati in sintesi per le vacanze di primavera 2024 forniti dall’Osservatorio ASTOI Confindustria Viaggi – l’Associazione del Tour Operating italiano. Tra i trend registrati, spicca la montagna in Italia, mentre in Europa le mete preferite sono Irlanda, Islanda, Paesi scandinavi e Portogallo. Per chi vuole andare al mare, si scelgono soggiorni balneari su Mar Rosso, Canarie, Repubblica Dominicana e Capoverde. Tra i grandi viaggi invece, Stati Uniti, Giappone, Sudafrica e Thailandia. Bene anche i risultati delle Crociere primaverili con destinazioni su Mediterraneo Occidentale e Orientale. Esigenza che quest’anno più che mai si fa preponderante è la formula viaggio all inclusive, con garanzia, dovuta probabilmente alla situazione geopolitica del Medioriente, sintomo che i turisti del 2024 ha bisogno di maggiore sicurezza dal proprio viaggio organizzato. 

Si prenota prima 

Quest’anno più che mai la regola è: prenotare prima. Sì, perché la prenotazione anticipata non è mai stata alta come nel 2024, almeno dalla pandemia a questa parte. Per Pasqua, infatti, è il 35% dei viaggi ad essere stato prenotato con almeno 90 giorni di anticipo. Cresce così l‘Advance Booking, sintomo della maggiore certezza e decisione dei viaggiatori, rispetto agli anni passati, a scegliere di viaggiare per Pasqua e per i ponti. 

Quest’anno poi, chi resta o viaggia in Italia vuole la montagna, mentre per chi va all’Estero si preferisce Islanda, Irlanda, Scandinavia e Portogallo. Per i grandi viaggi balneari sono molto ambite le mete sul Mar Rosso, Sharm El Sheikh e Marsa Alam, anche approfittando dei pacchetti crociera sul Nilo. Molto gettonate anche Canarie e Capo Verde, che crescono enormemente nell’interesse degli italiani. 

Per quanto attiene ai viaggi a lungo raggio, troviamo tra le preferenze la Repubblica Dominicana, Maldive e East Africa, come anche Thailandia, Sudafrica e Sudamerica. Bene anche le prenotazioni per la Cina dopo un lungo periodo di stasi. 

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Crociere

Quanto alle crociere, per questa primavera 2024 il trend cresce e si supera i 14 milioni di passeggeri, secondo le stime della CLIA, Associazione delle principali Compagnie di Crociera. Una stima che andrebbe a superare i 13,8 milioni di viaggiatori dello scorso anno. Tra le mete dei viaggi di crociera il Mediterraneo Occidentale e Orientale e per le crociere più a lungo raggio anche Portogallo, Marocco, Turchia, Grecia, Canarie e Azzorre. 

Dalle stime risultanti dall’analisi dell’Osservatorio ASTOI, la durata media del viaggio di questi ponti primaverili del 2024 è di 8 giorni circa, e la spesa varia da 1150 euro a 1600 euro per una vacanza in villaggio e 3500 euro per viaggi personalizzati. 

Una delle vere sfide è quella di coinvolgere i giovani nella dimensione dei viaggi organizzati, cercando di premere su pacchetti attraenti per loro come quelli relativi alle vacanze balneari e ai viaggi itineranti, che negli ultimi tempi sembrano essere sempre più gettonati per le nuove generazioni. 

Rincari

Certo, il tema dei rincari nei servizi di viaggio è un tema caldo quest’anno, in quanto l’aumento dei costi è pari circa al +5% rispetto allo scorso anno, soprattutto se si parla di voli, internazionali e nazionali. Vero è però che chi si rivolge ad agenzie specializzate in Turismo Organizzato e chiede un viaggio su misura non si aspetta prettamente la convenienza, ma per lo più di avere una vacanza personalizzata. Tra i parametri più d’interesse il divertimento, la conoscenza del territorio, ma soprattutto garanzia, assistenza e elementi esperienziali unici, che difficilmente possono organizzare autonomamente. 

E per i passaporti?

Quanto al rilascio dei passaporti, ancora non si è superato il problema dei ritardi nel rilascio dei documenti, che ha avuto non poche ripercussioni sui viaggi organizzati. A questo proposito ASTOI e altre Associazioni del Turismo Organizzato, insieme al Ministero dell’Interno, stanno lavorando a una procedura sperimentale per ovviare a questo intoppo, nella speranza di velocizzare i tempi in vista delle vacanze estive. 

Fonte: Confindustria Viaggi
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