Anche l’indagine realizzata dal Centro Studi Turistici, per conto di Confesercenti-Assoturismo, conferma che l’estate 2017 è stata una delle migliori degli ultimi 10 anni per il turismo italiano sul piano degli arrivi e delle presenze.
I dati sono stati elaborati dopo aver preso in esame un campione di 2.350 strutture ricettive. I pernottamenti sono aumentati di oltre 7,6 milioni (+3,7%) mentre gli arrivi sono 1,9 milioni in più (+4,1%) rispetto a 12 mesi fa: si tratta di risultati al di sopra delle attese. Ne risente in positivo anche l’occupazione poiché il 15% delle imprese intervistate ha dichiarato di aver dovuto assumere più personale.
“Tutti gli indicatori confermano che il turismo in Italia sta vivendo un momento favorevole – spiega Vittorio Messina, Presidente Assoturismo Confesercenti – da una parte per l’indiscutibile interesse che la nostra offerta esercita sui mercati internazionali, dall’altra perché continuiamo ad essere agevolati dalle diffuse tensioni geo-politiche che penalizzano la sponda Sud del Mediterraneo”.
Torna ad aumentare anche la domanda italiana durante le vacanze estive con 24 milioni di arrivi (+2,4%) e 112 milioni di presenze (2,2%). Cresce anche, e soprattutto, la domanda dall’estero: nel trimestre estivo si stimano 23,7 milioni di arrivi internazionali (+5,8% sul 2016), per un totale di 95,5 milioni di pernottamenti (+5,5%).
In aumento tutti le tipologie di strutture ricettive: il comparto alberghiero ha segnato il +3,5% (+2,3% di italiani e +4,9% di stranieri). L’aumento registrato nelle strutture dell’extralberghiero è del +3,9% (+2,5% di italiani e +5,6% di stranieri).
Fonte: Ufficio stampa Confesercenti
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