Provenza: 6 corsi di cucina da sperimentare


Sperimentare i corsi di cucina in Provenza è un ottimo modo per entrare in contatto con i sapori di Francia e scoprirne ogni segreto.


Da settembre la Provenza diventa più intimista. È il periodo ideale per assaporare i prodotti del territorio e imparare a cucinarli. Funghi, fichi o castagne, senza dimenticare il tartufo che fa capolino già a novembre, una selezione di 6 indirizzi per vivere pienamente l’autunno!

Confidenza con le stelle nella La Villa des Chefs a Aix-en-Provence

27 chef, stellati, campioni del mondo o meilleurs ouvriers de France! Nelle campagne di Aix, a seconda del calendario la Villa des Chefs schiera alcuni talenti in voga. Un welcome coffee e poi si inizia a fare sul serio per costituire la brigata che, guidata dallo Chef, preparerà il menu. Mise en place, cottura e «dressage à la minute», funghi saltati in padella, uovo in camicia, olio di oliva aromatizzato al tartufo e scaglie di formaggio di pecora. Per fare colpo!

Francia: 9 esperienze golose da provare

Condividere il Mediterraneo al MuCem di Marsiglia

Tra visita in un museo o in un atelier di cucina la scelta non è più necessaria: la scuola di cucina Le Mole Passedat è situata al centro del MuCem a Marsiglia! Il posto ideale per un’iniziazione alla cucina mediterranea sotto la guida della brigata Gérald Passedat. Tra i piatti da imparare, lo chef che si fregia delle 3 stelle del Petit Nice ha introdotto il branzino Lucie Passedat per rendere omaggio a sua nonna che andava pazza per questo pesce. Cucinato con una punta di tartufo per unire il Mare nostrum e il torroir.

Un’iniziazione all’arte di vivere provenzale a Saint-Rémy-de-Provence

Appassionato di cucina, da piccolo Gilles Conchy ha imparato a cucinare con la madre e le nonne tra Nizza e Marsiglia. I suoi atelier sanno quindi di arte di vivere alla provenzale! A Saint-Rémy-de-Provence il percorso inizia con una visita al mercato alla ricerca dei prodotti di stagione cui segue una degustazione di vini. Una bella mise en bouche per dare inizio all’atelier organizzato in una vecchia bastide provenzale. Nel menu di quest’autunno troviamo: purea al tartufo, cavolo ripieno di castagne o gratin di zucca…

Vivere la natura con le Avventuriere del Gusto a Brantes

Prima del grembiule vanno indossate le scarpe da ginnastica! Le avventuriere del gusto – Jacqueline, etnobotanica e Odile, operatrice culinaria – accompagnano gli ospiti a fare una passeggiata a Brantes, il loro bel paesino situato di fronte al Mont Ventoux. Obiettivo? Raccogliere il pranzo! O almeno le erbe selvatiche indispensabili per imparare a realizzare inediti miscugli come l’humus e il pesto di piantaggine serviti su cavolo rapa!

Cucina con vista sul parco del Lubéron

I sapori di una giornata gastronomica alla francese nel centro del Parc naturel régional du Lubéron? Questo è il programma di certo alettante proposto (su prenotazione per un minimo di 2 partecipanti in inglese e di 5 in francese) dallo Chef Jean-Marc Villard, ex-docente all’Institut Paul Bocuse di Lione. Attorno a un’isola disposta centralmente ognuno è chiamato a fare la sua parte per preparare un pranzo completo, comprensivo di stuzzichini. Da degustare con i cru locali e vista sulla montagna del Lubéron…

Fonte: Sito Ufficiale del Turismo Francia

 

Print Friendly, PDF & Email

copyright Riproduzione riservata.

Il cioccolato di Modica diventa Igp

Il cioccolato di Modica ottiene il marchio IGP e diventa così il primo cioccolato registrato in ambito comunitario. “Con il Commissario Europeo Phil Hogan abbiamo ...