Covid, cosa sapere prima di organizzare un viaggio in Irlanda

I nuovi regolamenti, in vigore dal 6 gennaio, per viaggiare nella Repubblica d’Irlanda.

Secondo le nuove normative anti Covid-19, le persone guarite o vaccinate in possesso di una certificazione valida (Green Pass o altro) non hanno bisogno di un test per viaggiare in Irlanda. Le persone non vaccinate dovranno invece presentare il risultato negativo di un test PCR, effettuato nell’arco delle 72 precedenti l’arrivo in Irlanda.

Questi, quindi, i nuovi regolamenti in vigore nel dettaglio:

I viaggiatori vaccinati o guariti in Irlanda dovranno presentare la prova di un Green Pass in corso di validità o un’altra prova accettabile di vaccinazione/guarigione da infezione prima del viaggio;
I viaggiatori non vaccinati o guariti dovranno presentare la prova di un test negativo RT-PCR, effettuato non più di 72 ore prima del loro arrivo in Irlanda.

La normativa per l’Irlanda del Nord

A partire dal 7 gennaio, i viaggiatori completamente vaccinati in viaggio per l’Irlanda del Nord non hanno più bisogno di esibire il certificato di un test alla compagnia aerea o di navigazione che utilizzano. Devono, comunque, presentare il modulo di localizzazione passeggero (PLF). Per poterlo compilare, il viaggiatore deve prenotare un test post-arrivo (da effettuare entro il secondo giorno), mentre l’autoisolamento in attesa di un risultato negativo non è più necessario.

Dal 9 gennaio, i viaggiatori completamente vaccinati, invece di un tampone PCR, possono effettuare un più veloce ed economico test antigenico a partire dal giorno dell’arrivo e al massimo entro i due giorni successivi.

Maggiori dettagli e tutte le informazioni costantemente aggiornate in tempo reale possono essere reperite ai seguenti link: Current rules for travelling to Ireland / Coronavirus (COVID-19): travel advice.